Agropoli è un paese del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano sorto su un promontorio che domina la parte meridionale del golfo di Salerno, a ridosso dei monti del Cilento, in prossimità della foce del fiume Testène. In passato era chiamata Acropoli, dal latino acropolis, a sua volta risalente dal greco akropolis, con il significato di “città alta“, in riferimento alla sua posizione geografica. Con il tempo divenne Agropoli perché forse il nome fu contaminato dal latino ager (campo). Il territorio, su cui oggi sorge la città di Agropoli, ha visto la presenza dell’uomo fin dai tempi più remoti. A partire dal neolitico, infatti, è stato abitato da popolazioni dedite alla caccia e alla pesca. Ma fu con i greci che Agropoli, cominciò ad avere un ruolo storico importante. Questa magnifica cittadina, secondo il suo significato, città fortezza, è ancora oggi a forma di roccaforte in una posizione invidiabile. Città ricca di storia, meta di molti turisti italiani e stranieri.
Al centro antico vi si accede da una serie di caratteristiche gradinate che portano alla grande Porta e da lì, risalendo per vie e viuzze, si giunge al castello. Il castello, a pianta triangolare e con tre torri circolari, si erge sul promontorio incastrandosi come un vertice nell’interno dell’area del borgo antico, mentre la base si protende fuori del nucleo abitato, come fortificazione avanzata sul versante collinare dal pendio più dolce e più esposto agli assalti. Esso presenta l’aspetto assunto dopo le ristrutturazioni d’età aragonese (XV secolo d.C.) che devono aver notevolmente ampliato l’originario impianto, a forma triangolare. L’interno del castello è occupato dalla piazza d’armi e da edifici addossati sui lati settentrionale e orientale. La piazza, oggi adibita a giardino e a teatro all’aperto, non è frutto di un riempimento artificiale, ma poggia sulla roccia inglobata a suo tempo nelle mura del castello, mentre sul lato settentrionale si trova la “Sala dei francesi”. Dal lungomare è visibile la Torre, in stile veneziano, fu costruita nel 1929 . Posto accanto al convento francescano qui sorto fin dal 1230, questa torre, di forma quadrangolare, risultava in posizione strategica, comunicando a Nord col Castello e con la Torre di San Marco, mentre a Sud con la torre costruita a Trentova e con quella di Punta Tresino. Da visitare è l’Antiquarium che custodisce numerose testimonianze della storia più antica di Agropoli ed è stato possibile realizzarlo mediante l’attività di recupero del “Gruppo Archeologico Agropoli”, di concerto con la competente Soprintendenza. Meta d’obbligo del centro antico sono: la Chiesa della Madonna di Costantinopoli (XVII sec.) e quella di SS. Pietro e Paolo (Alto Medioevo).