Situata a breve distanza dai resti della città di Velia e vicinissima al mare di Marina di Casal Velino, Acquavella è una suggestiva frazione del comune di Casal Velino, incastonata nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Origini Medioevali e Turismo Escursionistico
Con radici che affondano nel medioevo, Acquavella è riconosciuta come meta turistica, particolarmente amata dagli appassionati delle escursioni. Il suo nome deriva dalle numerose sorgenti d’acqua, utilizzate in passato dai monaci Basiliani d’Oriente. Il borgo è diviso in due contrade affascinanti: Capo Casale e Pere Casale.
Chiesa di San Michele Arcangelo: Un Tesoro dell’Anno 1000
Al centro del borgo sorge la Chiesa di San Michele Arcangelo, un autentico gioiello storico risalente all’anno 1000. Questo luogo sacro rappresenta una testimonianza preziosa delle radici antiche di Acquavella.
Tradizioni e Sagre Caratteristiche
Acquavella si distingue per le sue tradizioni autentiche, tra cui la caratteristica sagra “re la patana,” che si svolge nella seconda settimana di luglio. Durante questa festa, l’ingrediente principale è la patata, trasformata in succulenti piatti che deliziano i visitatori.
Festività Religiose e Ricorrenze
Il mese di luglio è animato dalle festività religiose dedicate alla Madonna delle Grazie, mentre a settembre si celebra la ricorrenza di San Michele Arcangelo, patrono di Acquavella.
Tra Storia e Documenti Antichi
Le radici di Acquavella affondano nella storia alto-medievale, come attestano antichi documenti cavensi. Una donazione del 1092, la chiesa di S. Nicola Confessore, e altre testimonianze confermano la presenza millenaria di questo borgo nel tessuto storico della regione.
Dal Medioevo ai Titoli Nobiliari
Attraverso i secoli, Acquavella ha vissuto diverse trasformazioni di signorie e feudatari. Dal privilegio di Federico II del 1231 alle vicende dei feudatari Sanfelice, Capece Zurlo e Capano, il borgo ha mantenuto intatta la sua autenticità.
Dai Feudatari all’Elenco dei Nobili di Napoli
Nel corso del tempo, Acquavella è passata attraverso le mani di vari feudatari, fino a diventare parte dell’Elenco dei nobili e titolari di Napoli. I titoli nobiliari, tra cui quello di duca di Acquavella, sono stati tramandati attraverso le generazioni, portando il borgo a unirsi armoniosamente alla storia e alla cultura della regione.
Un Villaggio Tra Due Colline
Sebbene alcuni antichi resoconti suggeriscano un clima meno favorevole, Acquavella si erge con dignità tra due colline solcate dall’Alento, confermando la sua bellezza e il suo ruolo unico nel patrimonio storico del Cilento.
Acquavella, un borgo che continua a raccontare la sua storia attraverso le sue antiche pietre, le sue tradizioni e la sua autenticità nel cuore del Cilento.